Un weekend tra santi, borghi e natura
“E rivedo in un attimo un bar, una strada, una chiesa…”
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Avete voglia di trascorrere un tranquillo week end estivo lontani dal caos? Magari avete anche voglia di mangiare qualcosa di buono? Vi accompagno in Umbria!
24 giugno 2017
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Alle 07:30 siamo in macchina, pronti per partire. Lungo la strada ci fermiamo per la seconda colazione della giornata, quindi arriviamo a Corciano in tutta calma intorno alle 11.00.
Corciano
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Cinto da mura, Corciano è un piccolo borgo arroccato sulle colline della provincia di Perugia.
Parcheggiamo vicino all’Ufficio Informazioni Turistiche ed entriamo nel paese attraverso Porta San Francesco.
Subito davanti a noi è la chiesa omonima.
Passeggiare per le stradine di Corciano dà una sensazione di estrema tranquillità.
Lungo Corso Rotelli, fiancheggiamo prima il Palazzo Comunale, poi il Palazzo dei Priori.
Una salita, poi scendiamo e saliamo ancora, fino alla cima della collina, dove svetta la torre comunale.
Il borgo è molto carino, ma ovviamente abbastanza piccolo, quindi il giretto si esaurisce velocemente. E’ comunque incredibile come in un paese così ci siano ben tre musei!
Usciamo dalla parte opposta, quindi da Porta Santa Maria.
Di nuovo in auto e in poco più di mezz’ora percorriamo i 35 km che ci separano da Assisi.
Assisi
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
La città di San Francesco è una tappa fissa per noi e una volta all’anno non possiamo mancare, così come non può mancare l’appuntamento con il panino con la porchetta, che puntualmente… anche questa volta… divoro come se non ci fosse un domani.
Assisi è sempre tanto accogliente, ma oggi più che mai. Sarà merito del fatto che fa molto caldo ed è ora di pranzo, quindi non ci sono molti turisti in giro. Così possiamo camminare in tutta tranquillità e goderci al meglio la città.
Per prima cosa, andiamo verso la Chiesa di Santa Chiara, che però a quest’ora è chiusa, quindi dobbiamo rinunciare a visitarla.
Proseguiamo verso la Basilica di San Francesco, ma non prima di esserci goduti il paesaggio umbro intorno a noi.
Quanto mi piace questo posto!
Continuiamo a passeggiare, passando la Piazza del Comune
fino a quando non vediamo la Basilica davanti a noi.
Scattiamo subito qualche foto.
Basilica di San Francesco d’Assisi
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Questa volta, per questioni di sicurezza, ci fanno iniziare la visita dalla Basilica Inferiore, edificata in stile romanico.
Ci dirigiamo immediatamente verso la cripta dove, dal 1230, sono custodite le spoglie di San Francesco. La tomba è meta di pellegrini provenienti da ogni parte del mondo.
Saliamo nella Basilica Superiore, gotica. Notiamo subito la differenza tra il soffitto quasi opprimente della Basilica Inferiore e le volte slanciate di quella Superiore.
I dipinti di Giotto e Cimabue sono sempre un incanto, un vero capolavoro. Dopo San Francesco, sono loro i protagonisti incontrastati di questa chiesa.
Ogni volta questa basilica riesce a stupirmi.
Sono già passate quasi due ore e torniamo al parcheggio.
La prossima tappa è Foligno, distante circa una ventina di chilometri da Assisi.
Foligno
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Una bella cittadina medievale con un centro storico molto interessante.
Cominciamo da Piazza della Repubblica, che è quasi deserta, ma comunque molto bella.
Sulla piazza prospettano la Cattedrale di San Feliciano, Palazzo Trinci e il Palazzo Comunale.
C’è una particolarità che riguarda l’interno di questa chiesa e che un’amante di Roma come me non può non notare. Guardate il baldacchino in legno dorato che sovrasta l’altare. Non assomiglia in modo incredibile a quello di San Pietro?
Imbocchiamo Via XX Settembre e raggiungiamo la bellissima Chiesa di San Giacomo.
Sono sincera, non avrei scommesso molto su Foligno, ma mi sono dovuta ricredere e mi è dispiaciuto non aver avuto abbastanza tempo per fare un giro più in tranquillità, magari anche per visitare il Museo di Arte Contemporanea.
Dopo Foligno, è la volta di Bevagna, un antico borgo dove proprio in questa settimana si tiene una caratteristica festa medievale. Peccato non riuscire ad essere qui stasera.
Bevagna
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Il parcheggio è vicino a Piazza Giuseppe Garibaldi, così entriamo da una delle porte medievali. Le mura circondano la città.
Passeggiando per il paese sbirciamo tra i preparativi della festa.
Piazza San Silvestro è bellissima, circondata da tre chiese e da Palazzo dei Consoli.
Ho deciso che a Bevagna ci tornerò presto, magari per godermi un po’ di buon cibo in uno dei tanti localini tipici.
Ancora un giretto per il centro
ed è arrivata l’ora di andare verso Scheggino.
Quaranta minuti di macchina e siamo lì.
Scheggino
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Per questa notte abbiamo prenotato un appartamento da Antica Torre del Nera. E’ già la seconda vota che veniamo qui e scommetto che non sarà neanche l’ultima. Perché? Semplice! Perché mi piace troppo questo posto!
La ragazza della reception ci riconosce, così facciamo qualche chiacchierina mentre ci da i voucher per entrare a prezzo scontato domani alle Cascate delle Marmore e ci assegna l’appartamento.
Il nostro si chiama “Casa Da Catarina”, davvero carino e accogliente.
Il borgo è un incanto. Meno di 1000 abitanti… certo… non è proprio il paese che sceglierei per vivere, ma per un paio di giorni è il massimo che si possa avere.
Prima di cena facciamo una passeggiata per il paese, poi un po’ di meritato riposo.
A cena abbiamo prenotato nel nostro locale preferito, l’Osteria Baciafemmine, sempre a Scheggino. La cucina è ottima, il proprietario molto gentile e disponibile. I tartufi fanno da padroni incontrastati.
Non ho ancora finito di cenare che già penso a quando potrò tornare.
Terminata la cena, subito a nanna, anche perché il paesino è una chicca, ma non offre molto. Solo una breve passeggiata per tentare di digerire.
A domani!
25 giugno 2017
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Rieccomi qua, il giorno dopo. Mi alzo come al solito prestissimo, tanto che anche il bar che scegliamo per la colazione è ancora chiuso.
Finalmente andiamo alle Cascate delle Marmore.
Cascate delle Marmore
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Sono vicinissime da qui, appena 24 chilometri, in mezz’ora siamo nel parcheggio.
Oggi è domenica e in questa stagione la biglietteria apre alle 9.00
Facciamo i biglietti ed entriamo nel parco.
Il flusso d’acqua delle cascate viene rilasciato alle 10.
Intanto ne approfittiamo per un caffè.
Ma ormai lo sapete, ferma non ci so stare e dopo un po’ mi rimetto in marcia.
Ci sono vari percorsi da scegliere.
Iniziamo con il più breve, il sentiero 2, che ci porta a stretto contatto con le cascate.
L’acqua delle cascate, che ormai sono a pieno regime, mi bagna completamente.
E questo è solo l’inizio.
Sentiero 1
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
Decidiamo di proseguire seguendo il Sentiero 1, che collega il Belvedere Inferiore a quello Superiore, o viceversa.
Il sentiero è un po’ in salita, ma non particolarmente ripido. È fattibile per tutti, solo un po’ dissestato. In 45 minuti il gioco è fatto!
Quando arriviamo al Balcone degli Innamorati, circa a metà percorso, capiamo perché ci avevano consigliato di portare con noi i k-way. È praticamente impossibile arrivare sul terrazzo senza averne uno, a meno che non si abbia voglia di fare una bella doccia. E in questo momento, nonostante il caldo, non è sicuramente il mio desiderio.
Quindi proseguiamo verso il Belvedere Superiore e da qui lo spettacolo è incredibile.
Riscendiamo con calma, perché se salire è faticoso, scendere è difficoltoso… e io ne so qualcosa…
Prima dell’uscita, ci soffermiamo ancora un po’ a vedere le cascate in tutto il loro splendore.
Meritano veramente la fama che hanno.
E adesso cosa facciamo?
Il ritorno
Weekend in Umbria – Cosa vedere in due giorni
È quasi ora di pranzo, nelle vicinanze c’è il lago di Piediluco.
Tentiamo di raggiungere il paese, ma è talmente affollato che non troviamo neanche l’ombra di un parcheggio, quindi decidiamo di risalire in macchina e fermarci a mangiare qualcosa lungo la strada.
E sapete dove siamo finiti? A Todi, in un ristorante dove abbiamo mangiato un sacco di cose buonissime, “Da Piero e Silvana”. Crostini e tartufi a non finire. Locale tranquillo, ma più che meritevole.
La prossima volta che decideremo di visitare la città di Jacopone, ci ricorderemo di questo locale.
A questo punto sono quasi le tre e per arrivare a Bologna ci sono circa 300 km, quindi è ora di mettersi in cammino.
Per concludere, ecco un breve riassunto di questi due giorni. Weekend particolarmente riuscito, posti incantevoli e cibo buonissimo. A volte penso che non sia necessario andare tanto lontano quando in Italia ci sono luoghi così belli.
Leggendola mi sono sentito il suo compagno di viaggio. Grazie delle informazioni utilissime e accurate.
Grazie davvero! Una delle recensioni che mi ha fatto più piacere in assoluto.
Complimenti, mi è molto piaciuto il suo diario. A l’occasione approfitterò delle sue esperienze.
Complimenti, mi è molto piaciuto il suo diario. A l’occasione approfitterò delle sue esperienze.
Grazie!