Ascensore Monte Echia
Il panorama più bello di Napoli
Napoli – Ascensore Monte Echia – Collina di Pizzofalcone
Napoli è la classica città dove puoi tornare decine di volte e trovare sempre cose nuove da vedere.
Oggi vi voglio portare in uno dei belvedere più “nuovi” della città.
O meglio, il belvedere è sempre stato lì, ma in una zona poco frequentata e trascurata nonostante avesse un grosso potenziale.
La vera novità è l’ascensore che ci arriva.
Ormai lo sappiamo, oltre alla classica metropolitana, a Napoli non mancano le funicolari e neanche gli ascensori che collegano agevolmente la parte bassa della città a quella alta.
Uno dei più famosi è probabilmente quello di Via Chiaia, che però negli ultimi mesi ha dovuto condividere la sua fama con quello del Monte Echia, appunto.
Ma vediamo un po’ di cosa si tratta.
L’ascensore
Napoli – Ascensore Monte Echia – Collina di Pizzofalcone
L’Ascensore del Monte Echia è stato aperto in aprile del 2024 e da quel momento è diventato non solo un’attrazione turistica, ma anche un mezzo di trasporto utilizzatissimo dai napoletani che vogliono godersi uno scorcio a dir poco meraviglioso della loro città.
Certo che i lavori sono stati un po’ lunghi, ci sono voluti quasi 18 anni perché questo progetto diventasse realtà, ma il risultato è stato decisamente soddisfacente.
Non solo è stato realizzato l’ascensore, ma soprattutto è stata riqualificata la zona del belvedere e il risultato è stato davvero ottimo.
In meno di 30 secondi l’ascensore sale per 55 metri all’interno del Monte Echia.
Non è un ascensore panoramico, nel senso che salendo non si vede assolutamente niente, ma è arrivando a destinazione che si rimane senza fiato.
Qui, dove nacque Partenope
Napoli – Ascensore Monte Echia – Collina di Pizzofalcone
Questo posto, però, non è solo bellissimo, ma è anche molto importante dal punto di vista storico.
E’ proprio qui, dove siamo noi adesso, sulla collina di Pizzofalcone, che è sorto il primo nucleo della città di Napoli.
Siamo nell’VIII secolo a.C.
I Cumani, una popolazione nomade proveniente dalla Turchia, si insediò qui alla fine del VIII secolo a.C., fondando il primissimo nucleo della città di Napoli e dandole il nome di Partenope.
Come spesso succede, alla storia si unisce perfettamente la leggenda.
E’ qui che compare Partenope, la sirena che tentò di ammaliare Ulisse, ma che fallì nel suo obiettivo e per questo si suicidò.
Il suo corpo venne trasportato dalle acque fino all’isolotto di Megaride, dove oggi sorge Castel dell’Ovo.
Secondo la leggenda, il suo corpo si plasmò dando vita alla città di Napoli.
Tra leggenda e realtà, passiamo all’epoca romana, perché sulla collina di Pizzofalcone si trovano i resti della Villa di Licinio Lucullo, il famoso generale romano alla testa di tantissime battaglie.
E ai più attenti conoscitori di fiction non sarà neanche sfuggito il nome della collina: Pizzofalcone.
E’ proprio nell’Archivio di Stato, l’inconfondibile edificio di fianco alla stazione dell’ascensore, che è stata girata la serie tv “I bastardi di Pizzofalcone”.
Il tragitto
Napoli – Ascensore Monte Echia – Collina di Pizzofalcone
L’Ascensore del Monte Echia collega il borgo di Santa Lucia alla cima della collina di Pizzofalcone.
La stazione di partenza è all’angolo tra Via Santa Lucia e Via Chitamone, a pochi minuti a piedi sia da Piazza del Plebiscito che dal lungomare Caracciolo.
Biglietti e orari
Napoli – Ascensore Monte Echia – Collina di Pizzofalcone
L’ascensore è aperto dalle 7:00 alle 22:30, ma il belvedere è sempre raggiungibile.
I biglietti sono quelli comunemente usati sui bus o sulle funicolari e costano 1,30 € a tratta.
Sono validi anche tutti gli abbonamenti Anm e per i residenti salita e discesa sono gratuite.
I biglietti si possono acquistare in entrambe le stazioni, oltre che in tutti i comuni rivenditori.
Un’alternativa più economica, anche se leggermente più faticosa (ma non troppo, comunque) è prendere l’ascensore gratuito di via Chiaia, che da Via Chiaia (l’ingresso è proprio vicino all’arco) porta sulla collina di Pizzofalcone, davanti alla chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Dalla Piazza, in circa 10 minuti, si raggiunge il belvedere.
Entrambe le soluzioni sono buone, perché quello che conta è il panorama, che sicuramente non vi deluderà.
La vista sul Golfo di Napoli è talmente bella che qualcuno ha già definito l’ascensore di Monte Echia “l’ascensore per il Paradiso”.
Lo sguardo spazia dal Vesuvio a Sorrento, da Capri a Posillipo e sotto di voi Castel dell’Ovo.
Cosa ne dite?
Vale la pena di aggiungere il belvedere di Monte Echia al vostro itinerario?
Io direi proprio di sì!
Per conoscere altri luoghi di Napoli, cliccate qui.
Potrebbe interessarti anche:
- Napoli in un giorno – Cosa vedere
- Chiesa della Seta
- Chiostro maiolicato di Santa Chiara
- Cimitero delle Fontanelle
- Rione Sanità
- Santa Luciella – Il Teschio con le Orecchie
- I murales di Napoli
