Monastero di Tsz Shan
Il monastero di Guanyin
Hong Kong – Monastero di Tsz Shan
Ormai siamo quasi alla fine di questa sorprendente vacanza ad Hong Hong.
Sicuramente ci sono rimaste tantissime cosa da vedere, ma una non ce la possiamo assolutamente perdere.
Sto parlando del Monastero di Tsz Shan.
Il Monastero di Tsz Shan è uno dei monasteri più importanti di Hong Kong ed è dedicato a Guanyin, Bodhisattva della compassione, conosciuta anche come Dea della Misericordia e molto venerata nella religione buddista.
Non è un monastero molto frequentato dai turisti occidentali, perché si trova nei Nuovi Territori, a più di un’ora e mezza da Central e per arrivare bisogna cambiare diversi mezzi pubblici.
La considerazione potrebbe nascere spontanea: Hong Kong è piena di templi e monasteri. Perché dovrei visitare proprio il Monastero di Tsz Shan, che tra l’altro è anche lontano?
Scopriamolo insieme.
La visita al tempio
Hong Kong – Monastero di Tsz Shan
Si inizia la visita entrando da Tsz Shan Gate.
Dopo una brevissima passeggiata, si raggiunge per prima cosa la terrazza panoramica.
Da qui la vista spazia sul mare e sul porto di Tolo.
Solo questo merita la visita.
Ma ovviamente non è tutto.
Si prosegue passando dalla Porta Principale, chiamata Triplice Porta, perché simboleggia i tre metodi di liberazione: la saggezza, la compassione e l’opportunità.
Ai lati della porta, due statue con lo sguardo un po’ truce proteggono il monastero.
Secondo gli insegnamenti del buddismo, quando i visitatori entrano da questa porta, si lasciano alle spalle tutte le contaminazioni causate dall’avidità, dalla rabbia e dall’ignoranza.
Ora siamo definitivamente all’interno del complesso.
Già da lontano, si vede la grande statua di Guanyin, che qui è sicuramente l’attrazione principale.
Ma aspettiamo un attimo, perché prima ci sono altre cose da vedere.
Iniziamo dalla Sala Maitreya, dove al centro c’è una statua del Bodhisattva, mentre ai lati della sala ci sono i Quattro Re Celesti.
Usciti dalla sala, ci spostiamo prima verso la grande campana in bronzo, poi nel Grande Cortile, al centro del quale c’è una lanterna in bronzo simboleggia la luce sulla via verso la Buddità.
I quattro alberi ai lati simboleggiamo, invece, altrettanti stati mentali: la gentilezza amorevole, la compassione, la gioia e l’imparzialità.
Tutto qui esprime pace e tranquillità.
E’ il momento di entrare nella Sala del Buddha, con le statue di tre Buddha e dei diciotto Arhat, che nella religione buddista sono coloro che hanno raggiunto il Nirvana.
Davanti alla statua della dea, c’è una grande ciotola d’acqua, conosciuta come lo Stagno dei Desideri. Chi lo desidera, può omaggiare Guanyin versando acqua nella vasca.
Ed eccoci finalmente al cospetto di Guanyin.
La statua, compresa la base su cui poggia, è alta 76 metri e questo la rende la seconda statua di questa divinità più alta al mondo.
Guanyin, che guarda dall’alto gli uomini, li guida verso l’illuminazione.
Nella mano destra tiene una perla, simbolo della saggezza, mentre con la sinistra versa acqua in direzione dei fedeli, per purificare il mondo.
Non c’è che dire, la statua è bellissima e si rimarrebbe ore a guardarla, ma è il momento di andare.
Prima di uscire definitivamente dal complesso, c’è un’ultima cosa da vedere, un interessante museo dedicato alla storia del buddismo.
Adesso il solito momento delle informazioni pratiche.
L’ingresso al monastero
Hong Kong – Monastero di Tsz Shan
Per la grande affluenza di fedeli e turisti, per visitare il tempio, è necessario prenotare online almeno un’ora prima dell’accesso, ma l’accesso è gratuito.
Come prenotare? Cliccate sul link di seguito:
https://www.tszshan.org/home/new/en/visit.php
Come arrivare
Hong Kong – Monastero di Tsz Shan
Per arrivare al monastero è necessario cambiare più mezzi di trasporto.
Innanzitutto prendete la East Rail Line (linea azzurra della metropolitana) fino a Tai Po Market.
Dalla stazione dei bus che si trova proprio di fianco a quella della metropolitana, prendere il bus 20T che porta proprio davanti all’ingresso del monastero.
In alternativa, anche i bus 20B, 20C e 20E portano nei pressi del monastero, ma in questo caso occorre fare un pezzo di strada a piedi e soprattutto in salita.
Per il ritorno, la fermata del 20T è proprio nel piazzale del monastero.
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