Il Monastero dei Diecimila Buddha
Il monastero senza monaci
Hong Kong – Monastero dei Diecimila Buddha
Tra i tanti monasteri di Hong Kong ce n’è uno che assolutamente non si può perdere.
Bellissimo, particolare e suggestivo.
Non è solo il tempio a lasciare senza fiato, ma anche la camminata per arrivarci.
E’ il Monastero dei Diecimila Buddha, che si trova nei Nuovi Territori, abbarbicato sulla collina di Po Fook Hill.
Il monastero comprende cinque templi, quattro padiglioni e una pagoda.
Contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, è stato costruito piuttosto di recente – negli anni ’50 – per volontà del monaco buddista Yuet Kai.
Fu lui, nel corso degli anni, a raccogliere le numerose statuette che ritraggono il Buddha e che troviamo qui oggi. A dispetto di quello che farebbe pensare il nome del monastero, le statuette sono oltre 13.000, ben di più di quelle che ci si aspetta.
Ma andiamo con ordine e incamminiamoci verso il complesso.
La salita al tempio
Hong Kong – Monastero dei Diecimila Buddha
Ogni statua è totalmente differente dall’altra, ognuna con pose ed espressioni diverse, ognuna particolare e unica.
Bella scusa quella di guardare ogni statua… un ottimo modo per prendersela comoda senza dare troppo nell’occhio.
Lungo il percorso, poi, noterete anche dei cartelli un po’ strani che invitano a non fidarsi dei monaci che chiedono l’elemosina.
Avete capito bene, perché nonostante si tratti di un monastero, questo luogo è gestito solamente da laici e se lungo il percorso vedete anche un solo monaco che chiede l’elemosina, state pur certi che si tratta di un truffatore, perché… sì, i furbi non esistono solo da noi.
Il complesso
Hong Kong – Monastero dei Diecimila Buddha
Dopo un po’ di fatica e tante foto ai Buddha più particolari, siamo finalmente arrivati alla terrazza, dove c’è la Sala Principale, chiamata anche Sala dei Diecimila Buddha, perché qui si trova la più alta concentrazione di statue del Buddha.
Entriamo.
Siamo completamente circondati da piccoli Buddha. Tutte le parteti sono piene di statuette, poggiate su delle mensole.
Non solo.
Nella sala principale c’è anche il corpo mummificato di Yuet Kai, posto nella posizione del loto e conservato all’interno di una teca trasparente.
Non posso farvi vedere lo splendore di questo tempio, perché all’interno è vietato fotografare.
Ma non abbiate paura, perché se di Buddha non ne avete ancora visti abbastanza, potete passeggiare nel cortile di fronte al tempio, dove le statue non mancano.
Si passa dalle statue dei Tre Buddha Preziosi, a quella di Avalokitesvara, con le mani – migliaia – protese per aiutare chi soffre.
Tra gli altri edifici, impossibile non notare anche la bellissima pagoda a nove livelli (attenzione: nove livelli, non nove piani, perché in realtà i piani sono quattro) sulla quale si potrebbe salire se proprio oggi non fosse chiusa.
(Il 9 è il numero fortunato nel buddismo)
Ai lati della terrazza, c’è la 18 Arhat Gallery, con 18 statue dei Luohan, i più importanti seguaci del Buddha che hanno raggiunto il Nirvana.
Non sottovalutate neanche lo splendido panorama che si vede da qui. La vista spazia su Sha Tin e su una vasta parte dei Nuovi Territori.
Ancora una volta, abbiamo la riprova che Hong Kong non è solo cemento.
Ma se pensavate di aver finito di fare fatica, vi sbagliavate di grosso, perché dalla prima terrazza, bisogna salire ancora 69 gradini per trovarsi nella parte alta del monastero, anche questa molto interessante, con templi minori, ma tutti molto colorati.
Salendo, la cosa che ho apprezzato di più è stata probabilmente vedere il monastero dall’alto.
Ancora un breve giro nella parte alta del monastero e la nostra visita è terminata.
Non ci resta che tornare a Kowloon e magari dedicarci allo shopping a Mong Kok.
Ma prima, qualche informazione pratica.
Monastero dei Diecimila Buddha – Come arrivare:
Hong Kong – Monastero dei Diecimila Buddha
Arrivare al Monastero dei Diecimila Buddha dal centro di Hong Kong è molto facile.
La East Rail Line (linea azzurra della metropolitana) collega Kowloon al monastero.
Scendete a Sha Tin Station, imboccato l’uscita B e camminate per circa 10 minuti, superando il piccolo villaggio di Pei Tau.
Non ci sono indicazioni per il tempio.
Tenete la sinistra lungo Tau Street e poi girate a destra in Sheung Wo Che Street, dove ci sono alcuni uffici governativi e un ufficio postale.
Alla fine della strada, imboccate il sentiero non segnalato alla vostra sinistra.
Attenzione a non confondere l’ingresso al monastero con l’entrata al cimitero che è lì a fianco. Ci si può confondere, perché all’ingresso del cimitero, ci sono statue di Buddha.
Adesso il Monastero dei Diecimila Buddha non ha più segreti.
Domani visiteremo l’isola di Lamma. Se volete venire con noi, cliccate qui (work in progress).
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