Freedom Trail
Lungo il Sentiero della Libertà
Boston – Freedom Trail
State progettando di passare qualche giorno a Boston?
C’è un modo molto semplice per conoscere la città e toccare in sole poche ore i punti più significativi.
Basta percorrere il Freedom Trail.
Cos’è il Freedom Trail?
Il Freedom Trail è un percorso lungo circa 4 km, 2,5 miglia per la precisione, che rievoca gli avvenimenti più importanti della storia degli Stati Uniti ed in particolare quelli che riguardano da vicino la città di Boston. Vengono ricordati soprattutto i momenti cruciali della Guerra di Indipendenza, con i protagonisti che ne hanno preso parte.
Le tappe lungo il Freedom Trail sono 16.
Sedici siti collegati tra loro da una lunga linea di mattoni rossi. Talvolta la linea è sui muri, molto più spesso nel marciapiede.
Impossibile perdersi, dunque. Anche senza mappa, basta seguirla e dal Boston Common raggiungerete facilmente il Bunker Hill Monument.
Questo è l’itinerario giusto per chi vuole trascorrere una giornata a Boston. Un percorso a piedi per conoscere meglio la città e approfondire la sua complessa e interessante storia.
Quali sono le tappe del Freedom Trail, quindi?
Perché sono così importanti? Cosa ci ricordano?
Curiosi? Iniziamo!
La prima tappa, lo abbiamo detto, è il Boston Common.
1 – Boston Common
Boston – Freedom Trail
Boston Common
Il Boston Common, aperto nel 1634, è il parco cittadino più antico della città. Ma non solo. Anche se è meno noto di Central Park a New York o del Millennium Park di Chicago, rimane comunque il parco pubblico più antico di tutti gli Stati Uniti. Questo è uno solo dei tanti primati della città di Boston e lungo il percorso ce ne renderemo più che mai conto.
Da sempre, il Boston Common è stato al centro della vita politica della città. Ha visto susseguirsi avvenimenti importanti, dal raduno dei coloni alla più recente visita di Giovanni Paolo II, che nel parco celebrò la prima messa di un papa in Nord America.
All’interno del Boston Common si trova tra l’altro il Visitors Center, dove potrete trovare le mappe del Freedom Trail.
Per raggiungere la seconda tappa basta alzare lo sguardo.
Vedete quella cupola dorata? E’ lì che dobbiamo andare.
2 – Massachusetts State House
Boston – Freedom Trail
Massachusetts State House
Questo edificio è sede del Governo del Massachusetts.
La prima pietra fu posta il 4 luglio 1795 da Samuel Adams e Paul Revere. Segnatevi questi due nomi, perché li ritroveremo spesso lungo il nostro percorso e piano piano approfondiremo anche la loro storia.
Il palazzo, progettato da Charles Bulfinch, fu completato nel 1798.
La caratteristica di questo edificio è senza dubbio la cupola, originariamente in legno e solo successivamente ricoperta d’oro.
3 – Chiesa di Park Street
Boston – Freedom Trail
Sulla sfondo, Park Street Church
Edificata nel 1809, Park Street Church è famosa per essere stata utilizzata come magazzino per la polvere da sparo, ma soprattutto perché dal suo campanile, William Lloyd Garrison tenne un accorato discorso contro la schiavitù.
Proprio accanto è il Granary Burying Ground.
4 – Granary Burying Ground
Boston – Freedom Trail
Granary Burying Ground
Quest’area, una volta occupata da un granaio, ospita un antico cimitero nel quale sono sepolti alcuni tra i più importanti personaggi della storia americana, come Paul Revere, oltre addirittura a tre dei firmatari della Dichiarazioni d’Indipendenza, quali John Hancock, Samuel Adams, and Robert Treat Pain.
Proseguendo lungo Tremont Street, si raggiunge l’incrocio con School Street. Lungo School Street si trovano tre attrazioni del Freedom Trail: King’s Chapel, Boston Latin School e Old Corner Bookstore.
5 – King’s Chapel
Boston – Freedom Trail
E’ la prima chiesa anglicana della città, costruita in un terreno sottratto dagli anglicani ai puritani. La chiesa fu costruita su una cappella in legno preesistente. I lavori iniziarono nel 1749 e terminarono cinque anni più tardi, nonostante le continue opposizioni dei puritani che non volevano assolutamente chiese a Boston.
A guardarla bene, in effetti King’s Chapel non ha proprio l’aspetto di una chiesa e riprende in gran parte lo stile dei luoghi di incontro voluti dai puritani, privandola così degli elementi tipici che caratterizzano una comune chiesa.
6 – Boston Latin School e statua di Benjamin Franklin
Boston – Freedom Trail
Altro grande primato di Boston. A lato della King’s Chapel si trovava la prima scuola pubblica degli Stati Uniti, nella quale studiò tra gli altri Benjamin Franklin.
Ora, la sede della scuola si trova nel pressi di Fenway Park.
Old City Hall
Nel luogo dove si trovava la Boston Latin School, oggi c’è l’Old City Hall, sede del Comune al 1865 al 1969.
Non è una vera e propria tappa del Freedom Trail, non contrassegnata con un numero, almeno, ma vale comunque la pena menzionarlo.
Old City Hall
Di fronte, la simpatica statua di un asinello.
Questa statua ha una storia un po’ particolare.
Fu portata a Boston da Roger Webb, il fondatore della Architectural Heritage Foundation e Preservation Massachusetts, che la vide in un negozio d’arte a Firenze. Gli piacque talmente tanto che decise di comprarla immediatamente. Lo ammetto, anche io l’avrei presa subito! Ma Webb aveva un problema: dove metterla? L’idea migliore sembrò quella di collocarla lungo il Freedom Trail, in modo che potesse attirare l’attenzione dei bambini, che magari un po’ annoiati si recavano in visita a Boston con i genitori.
Ma per collocarla proprio lì, davanti al vecchio municipio, serviva una motivazione, perché altrimenti non avrebbe avuto molto senso. E l’idea a Webb venne nel giro di poco tempo.
La statua avrebbe rappresentato il Partito Democratico e sarebbe stata collocata lì perché i sindaci di Boston avevano tutt’altra idea politica. Le impronte di fronte all’asino, invece, rappresentano gli oppositori, che da quel luogo possono scappare come e quando vogliono.
7 – Old Corner Bookstore
Boston – Freedom Trail
In questa antica biblioteca si riunirono molti personaggi illustri per discutere e confrontarsi, così divenne ben preso uno dei luoghi di incontro più noti della città.
Ma le cose cambiano, perché ora al posto della biblioteca c’è Chilipote, una catena di locali che serve cibo messicano.
All’incrocio tra School Street e Washington Street, facciamo una piccola deviazione a destra.
8 – Old South Meeting House
Boston – Freedom Trail
Old South Meeting House
Questo edificio, costruito nel 1729 come luogo di incontro per i puritani, ha un grande significato dal punto di vista storico. Qui, nel dicembre 1773, si riunirono gli oltre 5000 coloni che pianificarono il Boston Tea Party, la famosa ribellione che diede luogo all’invasione della città da parte degli inglesi e alla conseguente Guerra di Indipendenza.
Sempre qui venne battezzato Benjamin Franklin.
Proseguiamo lungo Washington Street, ma in direzione opposta questa volta, fino a raggiungere l’Old State House.
9 – Old State House
10 – Sito del Massacro di Boston
Boston – Freedom Trail
Quando vi ho detto che Boston è la città dei record non scherzavo. La Old State House è il più antico edificio pubblico della città, per molti anni sede dei governatori inglesi. Nel 1776, dal balcone venne letta per la prima volta agli abitanti di Boston la Dichiarazione d’Indipendenza.
Proprio di fronte, un cerchio nella pavimentazione ricorda il Massacro di Boston, un avvenimento particolarmente triste per la storia della città. Qui, il 5 marzo 1770 vennero uccisi 5 patrioti e da questo massacro prese il via la Rivoluzione Americana.
11 – Faneuil Hall
Boston – Freedom Trail
Faneuil Hall
Costruita nel 1742, la Faneuil Hall è stata per molti anni sede dell’antico mercato, uno dei luoghi di ritrovo più frequentati di Boston.
Alzate un attimo lo sguardo. Su, in cima. Vedete quella cavalletta? Si chiama Gus ed è segno di prosperità.
Di fronte all’edificio, si trova la statua di Samuel Adams. Ne abbiamo parlato prima, ricordate?
E’ arrivato il momento di chiarire meglio la sua identità: Samuel Adams fu un grande politico e filosofo americano, ma cosa ancora più importante, fu uno dei Padri Fondatori degli Stati Uniti, firmatario della Costituzione Americana.
Resistete per un momento alla tentazione di fare shopping e girate a destra su North Street. Proseguendo sempre dritto, in circa 10 minuti arriverete alla Casa di Paul Revere.
12 – Casa di Paul Revere
Boston – Freedom Trail
Casa di Paul Revere
Paul Revere fu uno dei patrioti più attivi nella Guerra di Indipendenza americana. Soprattutto partecipò attivamente al Tea Party, famoso episodio storico avvenuto nel 1773, durante il quale i coloni si ribellarono alla tassazione del tè imposta dal governo inglese.
Anche la casa di Paul Revere detiene un primato: è il più antico edificio in legno di Boston, costruito nel 1680. Paul Revere vi abitò dal 1770 al 1800 e attualmente al suo interno è allestito un museo.
Proseguendo in direzione della Old North Church, ci imbattiamo nella la statua di Paul Revere.
Statua di Paul Revere
Alle sue spalle si trova l’Old North Church.
13 – Old North Church
Boston – Freedom Trail
Old North Church
Ci troviamo davanti alla più antica chiesa di Boston, costruita nel 1723. Questa chiesa è importantissima anche dal punto di vista storico. Qui, il 18 aprile 1775 il sagrestano accese due lanterne per avvisare la popolazione dell’arrivo delle truppe britanniche.
Continuiamo a seguire i mattoncini rossi che ci portano al Cimitero di Copp’s Hill.
14 – Copp’s Hill Burying Ground
Boston – Freedom Trail
E’ un cimitero molto antico, risalente al 1660 e prende il nome dal proprietario del terreno.
15 – USS Constitution
Boston – Freedom Trail
USS Constitution
Varata nel 1797, è una della più famose navi da guerra americane, la più antica ancora in servizio, o meglio, ancora in grado di galleggiare. Per la sua robustezza è stata soprannominata Old Ironsides.
E’ interessante visitare l’USS Constitution Museum, che ripercorre la storia della nave.
16 – Bunker Hill Monument
Boston – Freedom Trail
Bunker Hill Monument
Siamo arrivati alla tappa finale del Freedom Trail, il Bunker Hill Monument.
Questo obelisco, alto 67 metri, è posto in cima ad una collina e segna il punto dove si tenne una delle più sanguinose battaglie della città, la Battaglia di Bunker Hill, che vide la vittoria dei britannici, nonostante la strenua resistenza dei coloni guidati da William Prescott, ritratto nella statua ai piedi dell’obelisco.
Statua di William Prescott
La nostra passeggiata lungo il Sentiero della Libertà termina qui.
Approfittatene, però, per girovagare senza meta tra le deliziose stradine che formano il quartiere ai piedi della collina, sono sicura che non rimarrete delusi.
Le mie conclusioni
Boston ha sicuramente tante altre cose da offrire, dalle sue famose università ai luoghi di svago, ma percorrere il Freedom Trail è un modo per avere una visione d’insieme sulla città e magari, perché no, per individuare i luoghi dove poi vorrete ritornare.
Buona passeggiata!
