Reykjavik
A spasso nella capitale più a nord d’Europa
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
Nel nostro primo giorno in Islanda, non poteva mancare una serata a Reykjavik.
Reykjavik è la capitale più settentrionale d’Europa, quella che da sola ospita il 40% degli abitanti dell’isola e che viene definita da tutti “Volto di ghiaccio, cuore di fuoco”.
Il perché del “volto di ghiaccio” è facile da intuire, ma il “cuore di fuoco”? Gli abitanti di Reykjavik sono appassionati dei divertimenti, soprattutto del divertimento notturno, e questo fa sì che venga attribuito alla città questo appellativo.
Non credo che noi riusciremo a verificare di persona questa affermazione visti i nostri ritmi, ma intanto godiamoci la città.
Nei prossimi giorni dovremmo abituarci alla solitudine, ma oggi vogliamo goderci a pieno questa vivissima città.
Il centro di Reykjavik è piuttosto piccolo e si gira bene a piedi.
Lasciamo l’auto in uno dei tanti parcheggi della Città Vecchia e iniziamo da Hallgrímskirkja.
Hallgrímskirkja
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
Hallgrímskirkja è una chiesa evangelica-luterana, costruita sulla cima di una collina proprio al centro della città, quindi è ben visibile da molti punti e da molti chilometri di distanza.
La chiesa prende il nome da un famoso poeta e pastore luterano islandese, Hallgrimur Petursson.
I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1945 e durarono diversi anni, fino al 1983.
La struttura è molto particolare ed è stata concepita pensando alle colonne di basalto che caratterizzano gran parte del paesaggio islandese.
O la sia ama, o la si odia e noi l’amiamo!
E’ alta quasi 75 metri, il che ne fa il quarto edificio più alto dell’Islanda.
L’interno, però, è piuttosto spoglio e non fosse per l’enorme organo a 5275 canne, non ci sarebbe tantissimo da vedere.
L’ingresso alla chiesa è gratuito, ma la salita al campanile è a pagamento.
Perché sì, un ascensore consente la salita fino alla cima, dalla quale si ha una bella vista su Reykjavik.
E noi cosa facciamo? Saliamo sul campanile per vedere Reykjavik dall’alto?
Mmm… oggi non è proprio quella che si potrebbe definire una giornata luminosa, quindi desistiamo.
Così ci troviamo di nuovo nel grande piazzale davanti alla chiesa, dove c’è una grande statua.
Chi sarà il personaggio raffigurato?
Ve lo dico subito: è Leif Erikson.
Scopriremo meglio nei prossimi giorni di chi si tratta, ma per ora una piccola anticipazione: Leif Erikson è stato il primo esploratore a sbarcare in Nord America, addirittura 500 anni prima di Cristoforo Colombo.
Dopo Hallgrímskirkja, andiamo al lago.
Tjörnin
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
Il laghetto nel centro della Città Vecchia è il Tjörnin e accoglie più di 40 specie di uccelli migratori.
In inverno il lago viene trasformato in pista di pattinaggio.
Ma se non volete pattinare, un’alternativa c’è. Il lago è circondato da un parco e una passeggiata è quasi d’obbligo.
Così ci si ritrova in men che non si dica davanti al municipio di Reykjavik, costruito nel 1992 e al Parlamento, oltre che a tantissime costruzioni caratteristiche e colorate.
Il Parlamento è sicuramente importantissimo per questo paese, ma ne parleremo meglio domani durante la nostra visita a Þingvellir.
Vicino al lago, poi, ci sono anche due chiese.
Una è Domkirkia, la chiesa più antica della città, nella quale si esercita il credo luterano.
L’altra è la Cattedrale di Cristo Re, realizzata in stile gotico. Landakotstún – questo il suo nome in islandese – è l’unica chiesa cattolica in Islanda, consacrata nel 1929. E’ opera di Guðjón Samuelsson, lo stesso architetto che progettò l’Hallgrímskirkja.
Dal sacro al profano, perché vicino alla Cattedrale c’è un famoso baracchino che vende hot dog. Si chiama Bæjarins Beztu Pylsur e pare essere il più famoso di tutta l’Islanda.
Visto l’orario, quasi quasi un assaggino sarebbe da fare…
Ma resistiamo alle tentazioni e spostiamoci verso il mare.
Per farlo percorriamo alcune delle più famose via dello shopping, Laekjargata.
Di shopping, però, parleremo più tardi, perché tra vetrine di negozi alla moda e locali colmi di gente intenta a bere birra, raggiungiamo l’Harpa Concert Hall.
Harpa Concert Hall
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
L’Harpa Concert Hall è un edificio costruito interamente in vetro e proprio per questa sua particolarità, merita almeno una visita dall’esterno.
Oggi l’edificio, ideato da Oliafus Eliasson, è sede dell’Orchestra Sinfonica e dell’Opera e ospita anche il Centro Congressi.
Continuiamo la nostra passeggiata fiancheggiando il mare.
Lungo il porto, c’è una scultura che non passa certo inosservata.
Solfar
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
Questa curiosa scultura che ormai è diventata uno dei simboli della città, si chiama Solfar (o Sun Voyager) ed è opera di Jón Gunnar Árnason, realizzata in occasione del bicentenario della nascita della città.
E’ interamente in acciaio inossidabile e raffigura una nave vichinga stilizzata, simbolo di speranza, progresso e libertà.
Sullo sfondo, il monte Esja e se si è particolarmente fortunati, si può scorgere anche la Penisola di Snæfellsnes.
Ovviamente no, non è il nostro caso, è già sufficiente che non piova.
Oggi non abbiamo tantissimo tempo da dedicare a questa bellissima città, ma se lo avessimo, ci sarebbero sicuramente alcuni musei che potremmo visitare.
Vediamo quali sono i musei più famosi di Reykjavik.
I musei di Reykjavik
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
A Reykjavik i musei non mancano.
Ce ne sono tantissimi e tutti molto interessanti.
Tra i più significativi ci sono quelli legati al mare, come il Museo delle Balene e il Museo Marittimo.
Poi ci sono il curioso Museo Fallologico (sì, fallologico e vi dirò anche che è impossibile non notarlo) e Perlan, il Museo della Saga Islandese.
Su quale visitare c’è solo l’imbarazzo della scelta e la differenza la fa senza dubbio ancora una volta il tempo.
Dai musei passiamo allo shopping.
Per gli amanti dello shopping
Reykjavik – Cosa vedere in un giorno
Reykjavik è una città molto viva, lo abbiamo detto.
E in una città così non potevano sicuramente mancare le vie dello shopping, piene di negozi e di locali dove trascorrere qualche ora in compagnia.
Ma quali sono queste strade?
Qui vi elencherò solo le più conosciute, ma se avete tempo, perdetevi a girare per il centro di Reykjavik, perché avrete bellissime sorprese.
La strada più conosciuta è senza dubbio Laekjargata.
E’ una strada ricca di negozi e di locali, tra i quali troviamo anche l’Hard Rock Cafè.
Non solo shopping, però, perché qui ci sono alcune tra le più antiche case di Reykjavik.
E se c’è una strada di Reykjavik che conoscono proprio tutti, questa è sicuramente Skolavordustigur.
Skolavordustigur, la strada più instagrammabile della capitale islandese, porta dritto a Hallgrímskirkja ed è famosa perché parte della sua pavimentazione è dipinta coi colori dell’arcobaleno.
Poi ancora, Austurstraeti e Laekjargata, sempre nel centro di Reykjavik.
E se capitate a Reykjavik nel week end, c’è Kolaportid, il Mercato delle Pulci, dove potete trovare le cose più strambe da riportare a casa come souvenir.
Insomma, vi sarete accorti che qui le cose da fare non mancano di certo e a dispetto di una città fondamentalmente piccola, un giorno potrebbe non bastare per vederla tutta.
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