Cava di Bauxite
Tutti i colori del Salento
Cava di Bauxite – Otranto
Avrete sicuramente sentito parlare della cava di bauxite che si trova nei pressi di Otranto, vicinissima al Faro di Punta Palascìa.
Intorno agli anni 40, in questa zona è stata scoperta la presenza di bauxite. Da questa roccia sedimentaria si estrae l’alluminio e questa attività è stata per quasi quarant’anni una fonte importantissima per l’economia locale.
La cava, però, non c’è più e al suo posto c’è uno spettacolare laghetto dall’acqua verde smeraldo, un colore brillante che contrasta con il rosso delle rocce.
Una delle innumerevoli meraviglie del Salento che merita una visita.
Il lago si è formato grazie alle infiltrazioni d’acqua provenienti da una delle falde acquifere che si trovano nella zona e deve il suo colore ai minerali presenti nell’acqua.
E la mia mente corre veloce al Charco de los Clicos di Lanzarote.
La leggenda
Cava di Bauxite – Otranto
Un posto così bello non poteva non essere legato ad una leggenda, che vede protagonista Asmodeide, promessa sposa di Teofante, la quale aveva la dote di vedere in sogno il futuro.
Se può sembrare una bella cosa, per Asmodeide non era esattamente così.
Il giorno del suo quindicesimo compleanno, la giovane donna incontrò il Destino, che le intimò di non sposare Teofante, non solo perché secondo il Destino Asmodeide avrebbe dovuto sposare lui stesso, ma anche perché se si fossero sposati, Teofante sarebbe morto la prima notte di nozze.
Asmodeide non seguì il suggerimento dell’uomo e sposò il suo amato, che ovviamente morì.
Disperata, la ragazza tornò alla cava di bauxite, dove aveva incontrato il Destino la prima volta.
Infuriato, l’uomo l’accusò di aver tentato di cambiare gli eventi e le promise che sarebbe comunque stata sua per sempre.
Non potendo accettare tutto questo, Asmodeide preferì morire buttandosi nella cava.
Da quel momento, iniziò a fuoriuscire l’acqua che formò il laghetto.
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Come arrivare
Cava di Bauxite – Otranto
L’ex cava di bauxite si trova a circa 2,6 km da Otranto.
Arrivare in auto è molto semplice e veloce.
Basta seguire la strada che da Otranto porta a Santa Cesarea.
Una volta arrivati, parcheggiate l’auto lungo la strada sterrata e con una passeggiata di al massimo dieci minuti sarete davanti ad una delle più belle attrazioni del Salento.
Il sentiero non è segnalato, quindi è facile sbagliare.
Per arrivare al laghetto, continuate a piedi lungo la strada sterrata, che piano piano diventa un piccolo sentiero. Al bivio girate a destra.
Se invece avete voglia di camminare ancora un po’, proseguite dritto e avrete una bellissima vista sulla costa e sul Faro di Punta Palascia.
Il lago si può raggiungere anche a piedi direttamente da Otranto.
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